C'è ancora domani

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Peccato. Con un piccolo sforzo poteva essere veramente un capolavoro.
La Cortellesi ricrea in modo stupefacente il bianco e nero del neorealismo, con momenti veramente splendidi.
Purtroppo, però, ci sono alcune cose che a me non sono piaciute, sebbene ne comprenda la buona intenzione. Sono le due scene di violenza sublimata in similmusical (mi ricordano per certi versi la "trasposizione" della scena di sesso in A proposito di tutte quelle signore di Bergman, ma in questo contesto non mi sono piaciute).
È l'incongruenza (non dico tutto per non spoilerare il film a chi non l'ha visto) del rapporto con il soldato americano nero: prima non si capiscono per niente, poi lei riesce ad ottenere da lui lo spaventoso favore della gelateria.
E, infine e soprattutto, il finale del film, che ne spiega il senso e contemporaneamente lo rende pretenzioso e deludente.
Peccato.